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venerdì 28 febbraio 2014

MERCOLEDI 5 MARZO ore 21.15 CIVEDIAMOALDìPERDì / Teatro Rosini Lucignano /Uno spettacolo in omaggio a tutte le Donne!


Centro il Garage 
con il Patrocinio del Comune di Lucignano
e della Provincia di Arezzo

MERCOLEDI 5 MARZO ore 21.15
TEATRO ROSINI di LUCIGNANO

Uno spettacolo in omaggio a tutte le DONNE! 

SPETTACOLO TEATRALE + BRINDISI FINALE

GTC Gruppo di Teatro Campestre

in

CIVEDIAMOALDìPERDì

Di Elisabetta Granara, Chiara Valdambrini, Roberta Testino
con Sara Allevi, Elisabetta Granara, Elisa Occhini
Regia Elisabetta Granara
Scenografia e costumi Elisabetta Granara
Luci e supervisione tecnica Carlo Cicero
Musiche Musica da cucina

Con la collaborazione del Teatro dell’Ortica (Genova)
Una produzione il Gruppo di Teatro Campestre 2012-13
Vincitore Bando Play With Food III – Torino
Vincitore del Concorso Teatropianeta – Siena
Finalista Premio Scintille 2012

Da un giorno all’altro il DìperDì, catena di supermercati che deteneva l’egemonia nel centro storico di Genova, ha cambiato colore e preso un nome francese: ora si chiama Carrefour, ma sembra che pochi abbiano percepito il cambiamento.
B, C e R, sono tre ragazze precarie e aiuto cuoco al ristorante Besame Mucho. Le spiamo in una serata di lavoro normale, che tanto normale non è, perché R quella sera, a causa della mancanza del burro, scopre la verità: il Dìperdì non esiste più. La notizia scaturisce sgomento, poi scatti d'ira, malesseri, visioni ossessive, perchè il Dìperdì è l'antidoto alla nevrosi, alla solitudine.
Le attrici in scena maneggiano pentole e stoviglie creando atmosfere sonore su un tavolo di lavoro amplificato.

// «leggero e ironico affresco delle storture che accompagnano il nostro culto del mangiare bene e le relative incongruenze. […]L’idea intrigante che presiede alla mostra scenica è quella di far corrispondere l’intenzione e il sentimento a un impianto sonoro prodotto dall’uso degli strumenti da cucina.» Simone Nebbia, Teatroecritica, marzo 2013

«Musica, ritma, mastica parole il Gruppo di Teatro Campestre con Civediamoaldìperdì, replicato dal 16 al 18 maggio, spettacolo fresco, armonico, digeribile più degli alimenti che riempiono oggi le nostre tavole e affollano le corsie dei supermercati. Pièce culinaria, ritratto leggero di tempi e generazioni incerte, tra voci che risuonano dal passato e passi, lenti e incespicanti, verso il futuro.» Rossella Porcheddu, Il Tamburo di Kattrin, maggio 2013

«Una educazione sentimentale in cucina ricca di riferimenti narrativi e di corrispondenze talora assai poetiche, tenuta a bada da una ironia sottile che allontana gli eventi per renderli più comprensibili, o se vogliamo, stante il contesto, più “digeribili”. Maria Dolores Pesce, Dramma.it, luglio 2013

«Si tratta di uno spettacolo ironico e colorato, perfettamente in tema con il contesto del festival (Rural Indie Theatre, ndr). A farla da padrone sono tre giovani attrici, preparate e divertenti, nei panni di cuoche dell’assurdo, intente a preparare un pasto indefinibile, nella cucina del Besame Mucho. Uno spunto per affrontare temi come l’alimentazione biologica e i prodotti a chilometri zero.» Davide Sannia, Krapp’s Last Post, settembre 2013

Contributo:
-10 euro
-Sconto per tutte le Donne 8 euro
-Minori di 16 anni 5 euro

VI ASPETTIAMO NUMEROSI!

GRAZIE PER IL VOSTRO SOSTEGNO!

INFO e PRENOTAZIONI:
3491995647
centroilgarage@gmail.com

giovedì 27 febbraio 2014

BIMBI A TEATRO! DOMENICA 9 MARZO ore 17.00



Ultimo appuntamento con BIMBI A TEATRO!  Un omaggio a tutte le donne grandi e piccole!


DOMENICA 9 MARZO 2014 ore 17.00: 

Erica Archinucci
CARNE BIANCA

(dagli 8 ai 105 anni)


Di e con Erica Archinucci

Una figura antica, una donna senza tempo, una maga bianca cammina come sospesa in una distesa fatta di neve e ghiaccio per raccontare le vicende della donna scheletro e del pescatore.  La fiaba è narrata grazie all’utilizzo di oggetti che di volta prendono vita per diventare ora pesci, ora turbinii d’ acqua, ora una distesa di neve, ora una barca con la sua ancora che fluttua sul mare ghiacciato. La colonna sonora di questa fiaba è scandita da piccoli suoni, campanelli, sonagli e l’eco del silenzio come a ricordare quel mondo ovattato delle grandi distese ghiacciate.

Contributo consigliato per ricoprire le spese di 5 euro (dai 6 anni in sù) progetto sostenibile per la compagnia e l'organizzazione